id was set in the arguments array for the "Sidebar 1" sidebar. Defaulting to "sidebar-1". Manually set the id to "sidebar-1" to silence this notice and keep existing sidebar content. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 4.2.0.) in /home/threemon/public_html/it/bwp/wp-includes/functions.php on line 4239The post <I>Panir</I> (o <I>Paneer</I>) – Formaggio indiano casereccio appeared first on Three Monkeys Online Italiano.
]]>Panir, o Paneer, è diffusissimo in Iran, India e generalmente in tutta l'Asia meridionale. La parola, in lingua persiana, significa 'formaggio'.
Cosa ti serve (per circa 100 gr.):
1 lt. latte intero1 cucchiaio di succo di limone o aceto di vino bianco
Come si fa:
Scalda il latto, facendo attenzione che non si bruci e che non si formi la fastidiosissima pellicola sulla superficie. Prima che raggiunga il bollore, spegni il fuoco e aggiungi il succo di limone, un cucchiaino per volta, per far rapprendere il latte. Noterai che si formano dei grumi. Lascia riposare per alcuni minuti e versa in un colino rivestito con un panno pulito. Alcuni lo sciacquano sotto il getto del rubinetto a questo punto, ma non è essenziale. Elimina l'eccesso di liquido, strizzando la formella con il panno. Lascia asciugare (per accelerare il processo, puoi metterlo sotto un peso), tenendo in mente che la consistenza del formaggio aumenta col passare del tempo. In venti-trenta minuti si otterrà la consistenza di un formaggio morbido, tipo stracchino; aspettando due-tre ore si otterrà un risultato molto più duro (perfetto per la frittura o altro tipo di cottura).
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]]>Per quanto riguarda il tipo di pasta da cuocerci, la scelta è ampia: un classico sono le orecchiette pugliesi, altrimenti spaghetti, linguine (o bavette), ditalini, maccheroni, cavatelli, …
.Cosa serve (per due persone):
200 gr. pasta500 gr. broccoli1 peperoncino piccante 1 spicchio d'aglio tritato (o 2, o più, a seconda dei gusti) 3-4 acciughe pecorino o parmigiano gratuggiato sale, pepe nero macinato, olio extravergine d'oliva
Come si fa:
Lava i broccoli e separa le cimette. Porta una pentola d'acqau al bollore, sala e versa i broccoli e la pasta. Normalemente ci vogliono 10-12 minuti per una cottura al dente.
Nel frattempo, soffriggi aglio e peperoncino in olio, aggiungi le acciughe e falle 'sciogliere' nell'olio. La preparazione di questa parte della salsa deve essere molto veloce, letteralemte un paio di minuti: non volete stracuocere, pena un disgustoso gusto amarognolo.
Scola la pasta e i broccoli e versa il tutto nella padella con l'olio, mescolando su fuoco molto basso. Come sempre, se appare troppo secco, aggiungete un cucchio o due dell'acqau di cottura della pasta.
Varianti includono la sostituzione dei broccoli con cime di rapa o l'aggiunta di salsiccia o di pangrattato abrustolito.
Comunque sia, servite ben caldo accompagnato da abbondante formaggio.
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]]>Il cous cous come si diceva è una base utilizzata per accompagnare stufati di verdura o carne. E' anche un ingrediente prezioso per insalate, da usare a loro volta come accompagnamento per piatti a base di carne o pesce. Questa che vi propongo è una versione vegetariana da me sperimentata (ho utilizzato cous cous precotto e disseccato), ma credetemi: ci potrebbe essere una ricetta originale per ogni famiglia!
Cosa ti serve (per due persone):
200 gr. cous cous 200 gr. acqua 4 cipollotti 1 peperone giallo 1 melanzana un mazzetto di rucola selvatica un mazzetto di foglie di sedano 80 gr. panir 1 cucchiaino di semi di finocchio 1 cucchiaino di cumino ½ bastoncino di vaniglia 6 noci pepe nero olio d'oliva
Come si fa:
Tagliate a cubetti la melanzana, mescolatela con sale grosso e lasciate scolare in uno scolapasta sotto peso, per eliminare il succo amaro (ci vuole almeno un'ora). Tagliate il peperone a quadratini e tritate i cipollotti. Macinate grossolanamente le noci e finemente le spezie.
In una padella spaziosa, o ancora meglio un wok, scaldate dell'olio, aggiungete le spezie e dopo un minuto il peperone, la melanzana e le noci. Seguite le istruzioni riportate sulla confezione per preparare il cous cous. Tipicamente lo dovrete versare in un piatto largo e poco profondo e coprirlo con acqua caldissima. Lasiate riposare per alcuni minuti, fino a quando il liquido sia totalemtne assirbito e i grani risultino gonfi ma non appiccicosi.
In una ciotola capiente, mescolate il cous cous con le verdure (aggiungete dell'olio se la mistura appare troppo secca) cotte e quelle ancora crude (strappate le foglie di rucola e sedano con le mani). Infine aggiungete del panir medio-morbido e mescolate delicatamente.
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]]>The post <I>Fesenjan</I> (o <I>Fesenjoon</I>) – Petto d'anatra con salsa di noci e melagrana appeared first on Three Monkeys Online Italiano.
]]>La seguente ricetta si basa vagamente su quella descritta da Diana Henry nel libro Crazy water, Pickled Lemons [Mitchell Beazley, Octopus Publishing Group Ltd., 2002], una spettacolare e intrigante collezione di piatti esotici provenienti dall'area del Mediterraneo.
E' un piatto sontuoso da servire come cena autunnale, quando le temperature iniziano a scendere e gli ingredienti sono al massimo della freschezza.
Cosa ti serve (per due persone):
1 petto d'anatra (approssimatamente ½ Kg) 100 gr. noci senza guscio½ cipolla2 cucchiaini di cannella polverizzatai semi di una melagrana250 ml brodo di pollo o di anatra*50 gr. zucchero di cannafoglie di menta (o un cucchiaio di salsa alla menta) sale, pepe, olio d'oliva.
Come si fa:
Tostate le noci – dopo averle sgusciate, facendo attenzione ad eliminare tutti i pezzi – in una padella asciutta; lasciate raffreddare e pestatele grossolanalmente in un mortaio. Scaldate dell'olio in una padella e soffriggete la cipolla, finemente triturata, fino a quando si ammorbidisce. Aggiungete la cannella, mescolando per un minuto. Ora aggiungete le noci, i semi di melagrana, lo zucchero e il brodo. Salate e pepate, mischiate bene, portate a bollore, abbassate il fuoco e lasciate cuocere fino alla desiderata densità (se durante la cottura vi sembra che la salsa si stia asciugando troppo, potete aggiungere acqua o brodo caldo).
Per il petto d'anatra, è necessario affidarsi ad un bravo macellaio che ve lo trinci in due bei pezzi. Condite i due pezzi su entrambi i lati e lasciate riposare. Scaldate ad alta temperatura una teglia da forno o una pirofila sul fuoco del fornello e sbatteteci la carne, pressandola con una spatola. Lo scopo è quello di far rosolare l'anatra, permettendo al grasso sottopelle di sciogliersi nella teglia, fornendo così il condimento in cui verrà cotta la carne. Questa deve essere un'operazione veloce, per non rischiare di cuocerla troppo. Trasferite la teglia nel forno già caldo (180-200°C) e continuate la cottura per non più di dieci minuti.
Tornando alla salsa, aggiungete la menta e il grasso di cottura dell'animale all'ultimo minuto e spegnete il bollore. Io lo accompagno con purè di patate, cicoria lessata (condita con un pizzico di sale e del buon olio d'oliva) e un vino rosso bello corposo.
*Brodo: io in effetti uso del brodo vegetale, in quanto gli altri ingredienti sono già molto ricchi di per sé.
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]]>The post Pesto appeared first on Three Monkeys Online Italiano.
]]>In pratica gli ingredienti sono il basilico e l'olio extravergine d'oliva della Liguria, l'aglio, pecorino sardo e il grana ben stagionato; a questa 'base', è accettabile aggiungere altri ingredienti, come pinoli, noci, diversi tipi di formaggi a pasta morbida.
Questa qui sotto è la mia versione, con la speranza di non incorrere nelle ire delal Confraternita, dovessero mai trovarla troppo personalizzata!
Cosa ti serve:
un bel mazzo di foglie di basilico fresco 2 spicchi d'aglio 3 cucchiai di pecorino3 cucchiai di grana½ cucchiaino di sale marino grosso1-2 cucchiaini di pinoli 10-15 cucchiai di olio extravergine d'oliva
Come si fa:
Lava il basilico e lascialo asciugare. Ponilo in un mortaio e sminuzzalo insieme all'aglio, il sale e i pinoli. Aggiungi il formaggio cucchiaio dopo cucchiaio, mescolando bene dopo ogni aggiunta con il pestello. Infine l'olio, mescola bene e lascia riposare. Fai bollire la pasta in abbondante acqua salata. Quando è ora di condirla, diluisci il pesto con un goccio dell'acqua di cottura della pasta e aggiungi ancora formaggio se ti gusta.
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]]>The post Tagliolini all'Aida appeared first on Three Monkeys Online Italiano.
]]>Cosa serve (per tre persone):
2 zucchine 60 gr di fiori di zucca80 gr di pancetta a dadini½ cipolla250 gr di tagliolinila punta di un cucchiaino di polvere di curry1 cucchiaio di stracchino (o qualunque altro formaggio morbido) pecorino e parmigiano reggiano frescoolio d'oliva, poco burro, sale e pepe
Come si fa:
Tagliate le zucchine a pazzette e rosolatele con la cipolla affettata e la pancetta a dadini in una miscela di olio d'oliva e burra (scegliete voi le proporzioni a seconda del gusto, e delle esigenze dietetiche!). Salate, pepate e aggiungete il curry, avendo cura di versare un po' di acqua (bella calda!) se il sugo comincia ad 'attaccarsi' al fondo della padella.
Aggiungete i fiori, spezzettati a mano, all'ultimissimo minuto (non cuoceteli, altrimenti si impappano e diventano viscidi e disgustosi!). Scolate la pasta al dente e versatela, con il sugo e i formaggi, in una pirofila che riporterete sul fuoco per alcuni secondi.
Mia madre a questo punto aggiunge anche un pizzico di zafferano, perché, dice, a lei piace MOLTO giallo…!
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]]>The post Curry di ceci e cavolfiore appeared first on Three Monkeys Online Italiano.
]]>Cosa ti serve (per la polvere di curry):
2 cucchiaini di semi di coriandolo 2 cucchiaini di semi di cumino ½ cucchiaino di pepe nero in grani ½ cucchiaino chiodi di garofano 1 cucchiaino di polvere di curcuma 1 cucchiaino di peperoncini secchi 1 cucchiaino semi di cardamomo
Cosa ti serve (per due persone):
3 cucchiaini di polvere di curry 1 cavolfiore di medie dimensioni250 gr. ceci precotti 3 spicchi d'aglio 1 dado di brodo vegetale concentrato di pomodoro olio d'oliva, acqua, prezzemolo
Come si prepara:
Pesta finemente le spezie in un mortaio. La polvere che ti avanza può essere conservata in un contenitore di vetro a chiusura ermetica per circa 2-3 mesi.
Prendi una padella capiente, o meglio ancora un wok. Soffriggi l'aglio in poco olio in cui stempererai tre cucchiaini di polvere di curry. Aggiungi il cavolfiore tagliato a pezzetti e fa' in modo che le infiorescenze siano ben coperte dall'olio speziato. Versa 2-3 bicchieri di acqua calda e porta al bollore. Abbassa il fuoco e dopo una decina di minuti aggiungi i ceci (io uso quelli precotti, dopo averli sciacquati ben bene sotto il rubinetto), il dado sbriciolato e un pochino di concentrato di pomodoro. Mantieni il bollore per altri 10-15 minuti, avendo cura che non si asciughi troppo (in caso puoi continuare ad aggiungere acqua).
Guarnisci con abbondante prezzemolo fresco e servi con riso bollito o chappati.
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]]>The post Chutney piccante alla zucca appeared first on Three Monkeys Online Italiano.
]]>Cosa ti serve:
1 kg di polpa di zucca 500 gr. cipolle0.8 dL aceto bianco2.5 cm di zenzero frescopepe di cayenna5 chiodi di garofanosemi di senape250 gr. zucchero250 gr. marmellata di albicoccaun mazzetto di coriandolo frescoil succo di un limonepeperoncini rossi q.b, a seconda della piccantezza desiderata (personalmente ne uso 4-5 se piccoli e secchi o 2-3 se freschi e di media grandezza)
Come si prepara:
Tosta e pesta le spezie e soffriggile in una piccola quantità di olio insieme ai peperoncini e allo zenzero finemente triturati. Aggiungi le cipolle e la zucca a pezzetti, l'aceto, il succo di limone, la marmellata e lo zucchero, e lascia soffriggere a fuoco basso per 45-60 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo acqua calda se si asciuga troppo. Puoi aggiungere le foglie di coriandolo, ben spezzettate, verso la fine. Lascia raffreddare e trasferisci in un vasetto di vetro, che dovrai sterilizzare a bagnomaria se vuoi conservare il chutney per più di due settimane.
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]]>The post Risotto al salmone appeared first on Three Monkeys Online Italiano.
]]>Cosa ti serve (per quattro persone):
350 gr. riso 200 gr. salmone selvatico affumicato1 lt brodo vegetaleolio d'olivasalepepe½ cipolla50-60 gr. burroun bicchiere di brandy o vodka
Come si prepara:
Sciogli il burro in una pentola dal fondo spesso. Tostaci il riso e la cipolla. Bagna con l'alcol e lascia evaporare. Nel frattempo avrai preparato un brodo leggero usando del dado vegetale e/o carote, pomodori, sedano e una patata. Taglia il salmone a striscioline.
Per preparare il risotto: aggiungi il brodo, mescalata dopo mescolata, avendo la pazienza di aspettare che il liquido sia completamente assorbito prima di aggiungere la successiva. Il segreto è continuare a mescolare con vigore. Quando è quasi pronto – assaggialo per accertarti che sia della giusta consistenza (non deve 'scricchiolare' sotto ai denti) – regola il sapore. Spegni dal fuoco e mescola il salmone. È fondamentale aggiungere il salmone solo all'ultimo secondo e lasciare riposare il risotto per qualche minuto, altrimenti si rischia di perdere tutto il sapore. E, come accennavo in qualche precedente ricetta, il miglior salmone affumicato del mondo è quello irlandese, con il suo sapore delicato e deciso al tempoo stesso.
Si può aggiungere un pochino di prezzemolo fresco tritato prima di servire.
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]]>The post Raviolacci alla Pancetta appeared first on Three Monkeys Online Italiano.
]]>Cosa ti serve (per due persone):
250 gr. ravioli 80 gr. pancetta affumicata 20 gr. guanciale 6-7 pomodorini secchi ¼ cipolla olio extra vergine d'oliva ½ cucchiaino di pepe nero macinatosaleerba cipollina, parmigiano
Come si fa:
Trita e soffriggi la cipolla in poco olio, aggiungi la pancetta e il guanciale tagliati a cubetti (il guanciale è di solito indispensabile in sughi quali la carbonara e l'amatriciana). Lascia sfrigolare fino a quando il maiale diventa translucido.
Taglia i pomodorini in striscioline, dopo averli lasciati in ammollo in acqua tiepida per 30-40 minuti. Aggiungili al sugo e continua la cottura.
Nel frattempo, cuoci la pasta in abbondante acqua salata bollente. Scola e mescola con il sugo in un piatto da portata o una pirofila. Guarnisci con erba cipollina e servi con abbondante formaggio gratuggiato (i migliori sono il parmigiano o il pecorino).
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