Ravioli all’orientale

Mi sento obbligata ad avvertirvi che questo piatto è tuttora in fase 'sperimentale', per cui mi riservo il diritto di cambiare ingredienti, quantità e procedimento in qualsiasi momento! Come sempre, commenti e suggerimenti saranno cortesemente presi in considerazione.

I migliori ravioli di questo tipo che ho personalmente avuto occasione di assaggiare erano in un piccolo 'ristorante' a gestione familiare ad Hanoi, in Vietnam, ma purtroppo, per colpa del mio inesistente vietnamita, non sono riuscita ad ottenere la ricetta dalla donna sorridente che me li ha preparati.

Questi sono deliziosi come antipasti, accompagnati da salsa al peperoncino, salsa di soia o la classica salsina di aceto di riso e scalogno.

Cosa ti serve (per circa una ventina di ravioli):

300 gr. macinato di maiale
100 gr. gamberetti congelati
1 cucchiaino di semi di coriandolo
½ cucchiaino di pepe nero
1 cucchiaino di semi di cardamomo
una manciata di foglie di coriandolo fresco
2 cm di radice di zenzero fresca
2 spicchi d'aglio
2 scalogni
1 cucchiaio di farina
il succo di mezzo limone
sale, aceto di riso, vino bianco
20 fogli di carta di riso (Æ 15 cm)

Come si fa:

Macina le spezie finemente in un mortaio, aggiungi l'aglio e lo zenzero e schiacciali bene per ottenere una pasta. Trasferisci in un frullatore, aggiungi il resto degli ingredienti per il ripieno e frulla. Lascia riposare in frigo per qualche ora.

Sistema un testo anti-aderente sul fuoco. Mentre questo si scalda, prepara i ravioli: metti a bagno per un minuto o due i fogli di carta di riso (uno alla volta altrimenti si appiccicano tutti tra di loro!) in un piatto fondo contenente acqua tiepida.

Aggiungi un piccolo quantitativo di ripieno al centro del foglio di carta di carta di riso – un cucchiaio e mezzo dovrebbe bastare, ma sentiti pure libero/a di sperimentare con diverse quantità fino a che trovi quella ideale. Ora ti si presentano due possibilità: o arrotoli l'involucro attorno al ripieno così da creare una specie di involtino (puoi ripiegare su se stessa la pasta ai due estremi) oppure chiudi il raviolo come un pacchettino, o un uovo di Pasqua, per così dire.

Poni i ravioli sul testo bollente man mano che li prepari e falli grigliare a fuoco basso per circa 10-15 minuti, muovendoli e facendoli rotolare su se stessi regolarmente, per far sì che la cottura sia uniforme. Questi sono quelli che nel mio ristorante cinese preferito chiamano 'ravioli fritti'.

Per fare i 'ravioli al vapore', devi mettere a bollire una pentola d'acqua e porre su di essa un cestello in bambù (o un colino a trama larga). Fai cuocere i ravioli al vapore per 15-20 minuti.

Qualsiasi variante tu scelga, assicurati che il ripieno sia ben cotto prima di mangiarli. Thích thú<&I>!!!