Dissertazione semi-seria sul 'cappuccio'.

Il cappuccio può avere sopra del cacao in polvere, ma ciò riveste in realtà un’importanza marginale. Tempo fa, nel mio bar di fiducia bolognese si poteva utilizzare una sorta di cacao liquido da versare a piacere sopra il cappuccio. Era molto buono, io ne facevo largo uso, a volte mi sembrava di sorbire una cioccolata in tazza invece che un cappuccio… poi dopo qualche mese non lo hanno fornito più… forse perchè c’era qualcuno che esagerava nell’utilizzo!

Inconvenienti:

1– chiedere il cappuccio 'cremoso' e vedere il barista che vi guarda con un’espressione un pò ebete o ancora peggio che vi chiede: “…come cremoso!?”. A quel punto di solito Bebo taglia corto e dice al barista, senza celare la profonda delusione, “…con molta schiuma…” e non si ripresenta più in quel bar!!
2– il barista capisce che cremoso deve essere il caffè (non il latte) per cui alla fine viene fuori un caffè lungo, cremoso, con poco latte liquido…insomma uno schifo!
3– sinonimi di 'cappuccino con caffè ristretto' possono essere 'cappuccino con caffè corto' o 'cappuccino con poco caffè' oppure 'cappuccino chiaro'; talvolta però può capitare che alla richiesta di un cappuccino chiaro ti portino un normale cappuccio con caffè ma… in tazza di vetro trasparente!!!
4– cadere nella tentazione di ordinare un cappuccino all’estero. Di solito negli alberghi ti rispondono sorridendo come se non avessero fatto altro per tutta la vita… poi ti arriva una brodaglia bollente, solitamente con le proporzioni latte/caffè invertite. Non parliamo neanche di sperare non dico nella crema, ma almeno in una squallida schiumetta!!
5– ordinare 'il solito' e vedersi arrivare tutt’altro! Questo in realtà non è un grosso problema in quanto il 'solito' lo ordini nel bar di fiducia per cui basta un occhiata tra lo stupito e lo schifato al/alla barista perchè egli/ella si renda conto del tragico errore e, scusandosi, ti tolga subito la tazza dal banco sostituendola in breve tempo con il cappuccio fatto come si deve!
6– arrivare nel bar di fiducia e, senza avere ancora aperto bocca, vedersi arrivare immediatamente il solito cappuccio… peccato che Bebo quel giorno avesse voglia di un succo di frutta!!
7– il barista del bar di fiducia che ti chiede dopo averti portato un cappuccino perfetto: “com’é?” e Bebo risponde: “…ah! è almeno da 5!” Il barista a quel punto si rabbuia (pensa ad un’insufficienza!) … va' a spiegagli che il suo collega, nei giorni precedenti, aveva instaurato il giochino di preparare il cappuccino con grande cura dicendo “…le sto preparando un cappuccino da 5 euro…” e che Bebo dicendo che era “almeno da 5” si riagganciava a quel discorso lì!!

L’unica variante ammessa da Bebo è il cappuccino con il latte freddo montato (alla fine sembra panna montata ma in realtà è latte scremato). La coesione del latte in questo caso è ancora più alta – come ho detto sembra panna montata – per cui è molto piacevole al tatto dentro la bocca, però ha due piccoli difetti: data l’elevata coesione non si riesce a mescolare bene lo zucchero, e per lo stesso motivo il caffè pure si mescola male e rimane sul fondo.Per mescolare lo zucchero basta fare le cose con calma (il che, come si diceva, non guasta), invece il caffè sul fondo è un problema poiché, dato che il caffè di per sè a Bebo non piace, si ricadrebbe in una di quelle cose che “cominciano bene ma finiscono male”! Alla fine di solito Bebo si trova costretto in questi casi a prendere il cappuccio… senza caffè!, e solo col cacao in polvere sopra (in realtà in una variante riminese c’è della Nutella distribuita a parete sul bicchiere prima di versare il latte freddo montato, che alla fine, data la presenza della Nutella, non richiede neanche lo zucchero, per cui
due piccioni con una fava!).

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