Quanto dista la contea di Clare da Honolulu? – Surfing in Irlanda

“Fare surf in Irlanda?!? FARE SURF IN IRLANDA? Ma ne sei certo?!?”

E' roccioso, selvaggio, freddo e piove sempre! Ebbene sì, … ci sono persone che fanno surf in Irlanda e devo confessare che è una tra le migliori zone in Europa per fare surf, con delle onde veramente fantastiche!

C'è però qualcosa che devo premettere. I surfisti rappresentano una tribù molto particolare, dotata di usi, costumi, abitudini e regole proprie. La regola principale è quella di non pubblicizzare mai le onde incontaminate né indicare la loro ubicazione. Quindi, regola numero uno, se conosci qualche posto 'segreto', beh, mantienilo tale, tienlo segreto! Per questa ragione non ho intenzione di rivelare alcun dettaglio preciso in questo articolo, tranne quelli ovvi.

Da dove cominciare? Nord, sud, ovest? Sfortunatamente la costa orientale non vanta alcuna onda adatta e non c'è proprio niente su cui fare surf! Se per caso ci fosse qualche posto speciale, e segreto, come si diceva poc'anzi, ho intenzione di tenerlo per me!

In Irlanda c'è ineffetti più di una Mecca in cui, se si è devoti alla religione delle onde, è necessario recarsi almeno una volta nella propria vita da surfista…

Bundoran in Donegal e Lahinch in Clare sono due delle città 'surfiste' più conosciute. Non eccitatevi troppo, non ci sono ragazze in bikini e il mare normalmente è freddo e agitato! Bundoran in particolare è conosciuta per l'onda più famosa della nazione, il Peak [N.d.T.: il Picco]. Regge grandi swells (con onde di 2 metri e oltre) e ha una fantastica sezione tubolare che vi manderà a schiantarvi contro un accogliente fondale roccioso a pelo d'acqua… Vi assicuro, non è roba da principianti, fà male. La città in se stessa possiede un'atmosfera strana, insolita, con queste auto caricate con tavole da surf di ogni livello e dimensione che si muovo su e giù per la strada principale, e queste persone alla ricerca di onde, a nord e sud della cittadina, o di suggerimenti strappati ai surfisti indigeni. Non è Honolulu, ma con un po' di immaginazione…

Lahinch è pure una destinazione visitata da una crescente popolazione di pazzi surfisti irlandesi e il livello è generalmente inferiore. La spiaggia principale è rinomata per le lezioni per principianti e vanta un fondale sabbioso decisamente più accogliente. Le giornate campali non sono rare in questa zona, e in quel caso ai principianti è consigliato di lasciare in fretta le acque. La marea che sale rapidamente e le forti correnti possono trasformare una divertente e rilassante sessione di surf in un incubo in cui lo sforzo fisico non è da sottovalutare, come non lo sono gli scogli che riparano il lungomare.

Le opzioni per praticare questo sport non sono però limitate a queste due scelte popolari, ma si estendono lungo tutta la costa del Paese, in quanto ci sono onde ovunque. Il piacere di essere un surfista è strettamente connesso a quello della scoperta, di andare in giro in macchina, esplorando e testando nuove acque che non si erano mai provate prima, lasciandosi magari spiare da una mandria di mucche. L'Irlanda è ancora un paese in via di sviluppo per quanto concerne il surf, con più spiagge che surfisti. A sud troviamo le contee di Cork e Kerry, dove la bellezza del paesaggio è uguagliata dalla qualità delle onde. Guidando lungo la costa si raggiunge poi [la contea di] Clare, con Lahinch e alcune onde pericolose e impegnative. Galway, purtroppo, nonostante l'estensione delle sue coste, non possiede delle gran onde, con l'eccezione delle isole Aran (secondo la leggenda…). E poi le contee di Mayo, Sligo e Donegal, e qui veramente non c'è che l'imbarazzo della scelta.

Westport, Easky, Strandhill e Bundoran sono le città più conosciute, ma se si gira un po' in macchina, si possono trovare delle onde meravigliose. I veri patiti del surf non si fermano qui, ma proseguono verso nord, alla volta della sconosciuta e inesplorata costa del Donegal settentrionale, miglia e miglia di linea costiera caratterizzata da strade sconnesse e abitanti gentili e socievoli… L'Irlanda del Nord rappresenta una scelta altrettanto popolare, con Portrush come centro principale con le sue onde ghiacciate e decisamente meno accoglienti.

In Irlanda sono spuntate associazioni di surfisti e scuole di surf un po' ovunque, dalle contee prive di sbocco sul mare alle grandi città, come Cork e Dublino. Cominciano ad apparire anche negozi specializzati, e la gente si fà facilmente trascinare sulla scena surfista: i surfisti (uomini o donne che siano) sono fighi! Esisterà ancora quest'ambiente fra 2-3 anni? E' difficile rispondere; ciò che è certo è che esiste uno zoccolo duro di appassionati che sarà sempre possibile scovare mentre si cambiano al freddo di un parcheggio o di un viottolo di campagna, o magari a mollo in acqua, incuranti della pioggia, del freddo o del vento tagliente. Ci saranno sempre, con il loro grandissimo senso di comunione con la natura, il brivido di una sfida contro il mare, la bellezza del paesaggio e il senso di pace che si prova in queste condizioni estreme.

Se volete provare, lo fate a vostro rischio e pericolo, potreste innamorarvene… e, fidatevi, è difficile disintossicarsi. Buona onda a tutti.